La nascita dei Power Ridge ha segnato l'inizio della predicibilità nel controllo del torque radicolare nei settori anteriori.
Clinicamente, però, creano a volte problemi di aderenza degli allineatori, soprattutto quando i denti adiacenti coinvolti sono più di uno. Il problema non è trascurabile, perché oltre a ridursi l'effetto biomeccanico desiderato, peggiora l'estetica e la fonazione, facendo diminuire e talvolta crollare le ore di compliance del paziente.
E' meglio garantire un buon fitting con attachments che non possono coesistere con questa feature, o una maggior coppia di forze con i Power Ridge ma senza attachments?
E' sufficiente aggiungere attachments sui canini per evitare l'effetto saponetta?
E se l'aderenza rimane buona, qual è il reale effetto biomeccanico ottenuto rispetto all'allineatore liscio?
E' utile aggiungere una componente orizzontale con elastici intermascellari anche nei casi di prima classe?
Direi che abbiamo qualche argomento di discussione 😆
Fateci sapere cosa ne pensate
Buongiorno Matteo, credo che queste siano delle ottime domande.
Molti clinici e relatori importanti rinunciano ai power ridges non potendoli accoppiare con attachments. Io ho provato entrambe le soluzioni e molto spesso i pazienti non apprezzano gli attachments anche sugli anteriori. 😥 Personalmente , non avendo bene chiara la quantità di ipercorrezione di torque da dare in assenza di power ridges, sto insistendo ad usarli 🤣 , magari chiedendo al paziente di utilizzare chiewies davanti per qualche minuto al giorno, e mi pare che aiutino.
si otterrebbe lo stesso effetto magari inserendo attachments palatali (invece di vestibolari) o non sono abbastanza ritentivi??
ps: complimenti per il sito, è stupendo!! grandissimi
Ciao Anna, grazie per i complimenti per il sito speriamo che possa essere un valido spunto di confronto e apertura mentale.
Gli attachments palatali sono una ottima soluzione quando c'è abbastanza spazio per posizionarli. Anche i Precision Bite Ramps sono utili a mantenere maggiore aderenza dell'allineatore sugli incisivi in presenza di Power Ridge.
Personalmente cerco di evitarne quattro insieme e di avere attachments sui denti attigui: sui laterali con power ridge sui centrali, sui canini con power ridge sui laterali.
Con i power ridge la biomeccanica migliora sicuramente, visto che concentrano tutti i Newton sul colletto vestibolare del dente e sul margine incisale palatino. Bisogna però compensare la riduzione del controllo tridimensionale e del fitting.
Quindi Matteo se hai i power ridges da laterale a laterale inserisci attachment convenzionali (verticali?) sui canini e premolari (quindi su 3 denti)? o basterebbero solo 2 denti di appoggio?
Nel caso in cui si decida di usare solo i power ridges, per evitare il famoso effetto "banana"che accorgimenti si possono utilizzare?
Carissimi, questo è un topic su cui ho riflettuto tanto.
in realtà secondo biomeccanica stiamo utilizzando un "momento"... riflettendo un po' su questa feature, sono sicura che se Align l'ha progettato grazie a tutti una serie di studi e test.
forse potrebbe non essere applicabile a tutte le situazioni:
- se il rapporto tra l'altezza della corona e la sua larghezza è inferiore o uguale a 1, probabilmente sarebbe meglio toglierlo;
- se utilizzo degli elastici di seconda e sul canino inserisco un gancio per elastico, probabilmente è meglio toglierlo (a meno che non si utilizza un taglio per bottone);
- se ho eseguito delle impronte non digitali, in genere si tende sempre a ridettagliare poco il profilo del margine superiore degli aligners (a quel punto conviene toglierlo);
- se ho un angolo dell'asse degli incisivi superiori rispetto a SN minore di 95 gradi (grande lingualizzazione), forse conviene toglierlo ed utilizzarlo solo quando gli incisivi saranno più verticali e meno lingualizzati;
- dato che la risultante delle forze conseguenti all'effetto dell'applicazione degli aligners è centripeta, avremo sempre difficoltà a proclinare;
- ricordiamo che gli allineatori al contrario delle apparecchiature fisse interagiscono con le superfici dentali per spinta e non per trazione;
- insieme ad una spinta di proclinazione (come dicevo un "momento") se applichiamo una spinta intrusiva, questo potrebbe favorire un fitting migliore;
Conclusione: potremmo provare tutti ad utilizzare i power ridge (con le condizioni che ho indicato) con le aree di pressione??
può avere un senso??
Simonetta
ottime osservazioni! Quindi simonetta secondo te in presenza , ad es., di una seconda seconda...meglio iniziare a proclinare senza power ridges per poi aggiungerli in un secondo momento quando i denti sono quantomento verticali? e a quel punto si potrebbero aggiungere, inserendo anche dell'intrusione? AVREBBE SENSO IPERCORREGGERE LA PROCLINAZIONE preliminare?
Ciao Anna, sicuramente per aumentare il fitting degli allineatori in presenza di Power Ridge i denti adiacenti devono avere attachments ben ritentivi. Se devi applicare anche una forza verticale di intrusione, gli attachments devono estendersi il più possibile, per esempio da canini a sesti. Gli attachments ottimizzati larghi di ritenzione e di estrusione sono ottimi, ma se non vengono posizionati dal software puoi inserire attachments rettangolari orizzontali vestibolari o ovoidali palatini.
Infine, se hai una seconda seconda, il protocollo prevedere sempre di proclinare prima di intrudere e infine contrarre gli incisivi. Personalmente mi piace usare i Power Ridges solo nell'ultima di queste fasi, ma sentiamo come la pensa anche Simonetta.
Ciao!
Cara Anna,
credo le tue osservazioni corrispondano alle mie. comunque sto pensando a sistemi per semplificare e rendere predicibili i movimenti. vedrò prossimamente cosa sarà l'abbinamento aree di pressione e power ridge… ti farò sapere...
Buona serata
Simonetta
ciao Matteo, grazie mille per il tuo supporto! 😘 😘 😘